7/8 Chili
Contenitore di identità mutevoli e specifiche che si muovono nello spazio e nel tempo, ricercando in un unico percorso le eventuali traiettorie creative. Data la sua natura camaleontica questo contenitore muta la sua forma in base al contesto, spesso arido, con cui si confronta. Il caleidoscopio delle espressioni è focalizzato, attraverso la sinestesia, sull'incontro-scontro tra le sfumature della quotidianità. 7-8 chili nasce nel 2005 dall'esigenza di creare un veicolo che permetta, attraverso la collaborazione con enti locali e altre associazioni, l'elaborazione e circuitazione di giovani idee, cultura ed arte. Opera realizzando eventi che, attraverso la forte interazione con il contesto sociale, sono spunto di conoscenza e fermento creativo. Essa si presenta come spazio fisico proponente che ingloba di giorno in giorno nuovi eterogenei componenti e proposte. La struttura e le modalità di intervento tentano di mettere in atto un percorso orizzontale sia dal punto di vista organizzativo-decisionale che creativo. Per questo motivo la ricerca di 7-8chili trova costantemente percorsi e definizioni differenti spaziando nei vari settori (spettacoli, installazioni, documentari, fotografie, allestimenti, performance, video, rassegne, conferenze, laboratori, trasporti, montaggi, smontaggi, rivestimenti, pubblicazioni, organizzazioni e restauri di spazi), cercando il più possibile l'interazione dei vari linguaggi nel tentativo di stabilire un proprio senso artistico. Il gruppo attualmente composto da Davide Calvaresi, Giulia Capriotti , Valeria Colonnella, Maria Calvaresi, Ivana Pierantozzi.
7/8 chili fa parte della piattaforma “Matilde”. Progetto di Regione Marche a Amat