MUSEO DELLE ARTI MONASTICHE
Le Stanze del Tempo Sospeso

Un singolare museo sia per la tipologia di documentazione esposta che per il carattere interattivo dell’esposizione. Il museo raccoglie ed espone gli oggetti della vita materiale e quotidiana delle suore del convento di clausura di Santa Maria Maddalena di Serra de’Conti; una vita contrassegnata dal silenzio, dal ricamo, dalla lettura, dal disegno, dalla preghiera, ma anche dalla confezione di dolci, di statuette del presepio, dalla tessitura di vesti rituali ecc., secondo le regole delle Clarisse. Dopo alcuni anni di studio e di indagini, condotte dalla storica dell’arte Amelia Mariotti, il percorso museale è stato progettato come una serie di audizioni di voci teatrali ( audioguide) cui è stato affidata la funzione di raccontare gli oggetti, il loro impiego e le diverse ore della giornata di una clarissa del XVI-XVIII secolo. Tra le documentazioni esposte, la storia del monastero, la spezieria, il refettorio, la cucina e i suoi regolamenti, la tessitura, la tintura, il ricamo, il tombolo, la ceroplastica e le cartapeste, i fiori di seta. La documentazione è totalmente autentica e proviene dal Monastero del vicino complesso monastico di Santa Maria Maddalena, delle Clarisse, edificato sui ruderi di un precedente monastero nel 1586, ampliato nel XVIII secolo con l’acquisizione dell’adiacente Palazzo Palazzi, e riattivato nel 1910 dopo la soppressione degli ordini in età postunitaria. Per la particolarità dei documenti conservati e il carattere interattivo dell’esposizione è divenuto ben presto uno dei musei più visitati del Sistema museale provinciale di Ancona.