REMEMBER ME
Voci e Fantasmi: Simona Sala, Giancarlo Sessa
Illusioni Luminose: Luca Poncetta
Suoni: Daniela Cattivelli
Cura: Federico Bomba
Durata 17 min
Produzione Sineglossa-Progetto Residenza Nottenera '09 con il sostegno del Comune e dell'Ex_Frantoio di Serra de’ Conti, e il contributo della Provincia di Ancona-Assessorato alle Politiche Giovanili
REMEMBER ME nasce dagli elementi del maschile e del femminile che si mostrano, confondono ed uniscono prima di scomparire; dalla frammentazione del corpo umano in parti non riconducibili ad un'identità certa; dal mito come chiave del presente. Didone, prima di suicidarsi per il dolore provocato dalla partenza di Enea, chiede di essere ricordata e altresì che il suo tragico destino venga trascinato nell'oblio. Cosa sarebbe successo se anche Enea, nello stesso istante, avesse pronunciato le stesse frasi? Il lavoro si sviluppa in una stanza buia, nella quale appare, in un vetro a ridosso della parete di fondo, il riflesso di Didone: lei è in quella stanza, ma la sua carne è nascosta, solo il suo fantasma si manifesta. Allo stesso modo, una voce dalle tinte ambigue fa il suo timido ingresso con l'aria "Il lamento di Didone" dal "Didone e Enea" di Henry Purcell