SCRATCH AND STRETCH - El Grito
Acrobatica Aerea, Mano a Mano, Giocoleria, Musica live

Anno di creazione 2007/08
Durata: 35 Minuti
Occhio estero di Micheline Vandepoel

Da un semplice suono come quello prodotto da una bacchetta contro un sensore elettromagnetico si sviluppa la base musicale che da il via al gioco tra i due artisti. Non c'è una storia, ma semplicemente due persone che vivono in un universo dove tutto è possibile: dal perdersi nel ricordo di antiche paure, all'essere interamente nel presente per poter raggiungere l'equilibrio tra due corpi. Immagini e suoni si rincorrono in un gioco da dove nascono le azioni che costituiscono il vero filo conduttore dello spettacolo.
Di colpo l'universo sonoro apre un varco nel suo confine permettendo al pubblico di entrare a far parte di esso attivamente: le voci di alcuni spettatori vengono campionate in un "sampler" per poi essere modificate e mixate con un sintetizzatore ed un pianoforte. Chi ha donato un suono, riascoltandolo nella melodia, lo riconoscerà come suo ma a quel punto sarà già di tutti. E sarà diverso. Si assiste ad un atto irripetibile, quella musica che accompagna ed ispira una acrobata in aria a sette metri dal suolo non esisterà mai più.
"Non si aspira a nulla di permanente; si costruisce con coraggio nell'impermanenza, nel continuo cambiamento".

Le tecniche di circo presentate sono: Giocoleria (da una a cinque palle, manipolazione di clave), acroporte’ ed acrobatica aerea (tessuti).La musica dal vivo è realizzata tramite un pianoforte, un sintetizzatore e differenti apparecchiature da dj come effettiere e mixer.
Di e con Fabiana Ruiz Diaz e Giacomo Costantini
Occhio esterno di Micheline Vandepoel
Sostenuto da Espace Catastrophe, Bruxelles
Anno di creazione 2007/08
Produzione: El Grito