Testi e Lettura a cura di Claudia Gioia Gentili e Pier Paolo Vernuccio
Musica dal vivo: Alfio Vernuccio
Produzione Tivittori - progetto A.R(t).S
“Stiamo cercando le anomalie del paese, gli strani, i ribelli, i diversi, gli emarginati, gli scomodi, i perdenti, gli esclusi. Le persone che compaiono nelle note a margine della storia di una comunità. Non se ne parla, sono invisibili, non esistono […] Ma l’anima di un paese, di un luogo vivo, è fatta anche da persone fuori posto, socialmente difficili da integrare, comprendere, accettare. Sono loro che si caricano l’ombra del paese, le paure, le vergogne... Sono parti di noi… Facciamole uscire allo scoperto, restituiamogli lo sguardo amorevole, dignità, poesia…”
“Dal margine” è un contenitore di storie e voci marginali, appunto, periferiche, collaterali rispetto alla storia nota di un paese. Ogni volta che arriva in uno spazio scenico, i personaggi che escono e che vogliono essere ascoltati possono essere 3 o 4 o 5…
“Dal margine” nasce da una indagine (ancora in corso sul territorio di Serra de’ Conti attraverso interviste), che dà spazio a storie e persone particolari, a volte nascoste, taciute, dimenticate, perché strane, in qualche modo scomode e non allineate al corso “normale” delle cose. I ricordi raccolti diventano elaborazioni letterarie libere e originali, che vengono proposte al pubblico in forma di lettura scenica, tentando di restituire un valore poetico e politico a queste presenze.
Le persone, gli aneddoti, le storie, le voci messe, appunto, al margine della storia del paese, tornano protagoniste. Quelle sacrificate di fronte a episodi e nomi illustri, perché non danno vanto. Quelle che restano nei ricordi della comunità tra le chiacchiere, ma non finiscono nei libri. Quelle che ci restituiscono complessità, integrità e un po’ di verità in più sul paese e la sua storia e su noi stessi. Quelle che dall’ombra riemergono, piene di vita e poesia...
Tutto ha avuto inizio da una riflessione che Claudia e Pier hanno aperto sul “mostro” contemporaneo, sul bisogno che l’essere umano ha di individuare una alterità, spesso percepita come minacciosa, pericolosa per l’ordine costituito, rendendola dunque mostruosa. La diversità sembra diventare una colpa e colui che la incarna, se non trova rifugio in una famiglia o in una comunità che lo integra, viene additato, osteggiato, deriso. Emarginato. Messo al margine.
Ma quanto è abitato oggi quel “margine”? Chi lo abita? Chi sono i “diversi” per via di scelte, forme, pensieri, azioni non accettate da chi ha deciso di stare “al centro” normale del sistema di valori?
E noi, tu, io, dove stiamo?
“Dal Margine” è stato presentato come primo studio in occasione delle Giornate del Fai a Serra de’ Conti, il 26 marzo scorso. L’indagine è attualmente in corso e si prefigge di raccogliere voci e ricordi in tutto il territorio della Valmisa.