NotteNera 2010_Il Viaggio - Si può non partire?

Sabato 21 Agosto 2010 a Serra de' Conti

Servizio Bus Navetta

Un servizio di Bus Navetta sarà attivo per tutta la serata collegando il centro storico dai principali punti di confluenza a Serra de' Conti.

Ingresso gratuito

Gli spettacoli e la partecipazione a NotteNera è completamente gratuita ma... ricordati di noi all'uscita!

Lascia all'Uscita

Nell'arte di strada non si paga un biglietto ma si "lascia all'uscita". Si porge il cappello che passa di mano in mano e si riempie di monete se l'artista ci ha fatto sognare divertire pensare commuovere meravigliare. un modo lieve che tintinna come un grazie e come un arriverderci. Così anche nottenera porge il cappello e se vi ha fatto sognare divertire pensare commuovere meravigliare, in pratica star bene e sentire vivi, allora lasciate all'uscita!!! e tornate l'anno prossimo! arrivederci.

 

Marta Cuscuná

È bello vivere Liberi

È bello vivere liberi! è uno spettacolo per riappropriaci della gioia, delle risate, delle speranze dei partigiani che sono state soffocate dallo sterile nozionismo. È uno spettacolo per riscoprire l'atmosfera vitale e vertiginosa di quel periodo della nostra storia in cui tutto sembrava possibile. Per questo È bello vivere liberi! è dedicato a tutti quelli che l'antifascismo l'hanno studiato solo sui libri di scuola, perché anche per loro la Resistenza diventi “festa d'aprile!”.

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Quando e dove:

PIAZZA DI MARTA T
Ore 21.30 + 00.30 / 1h / 2 repliche - Teatro e marionette

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Compagnia Dromosofista

El Cubo Libre!

Dalla comune esperienza di musica e teatro in strada e dall' incontro tra tecniche diverse (teatro di figura, circo) è nato uno spettacolo originale, adatto alla sala, al teatro e alla strada, rivolto ad un pubblico di tutte le età. Senza parole, lo spettacolo diverte e mostra con disinvoltura che le apparenze ingannano: due giacche appese si rivelano due appassionati amanti, ad un chitarrista possono non bastare due mani per suonare un tango. Assisterete, se ne avrete voglia, al balletto dell' uomo a tre gambe e della donna a quattro mani rimanendo piacevolmente stupiti di come tutto ciò possa apparire assolutamente naturale.

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Quando e dove:

PIAZZA GRAMSCIL
Ore 21.45 + 00.15 / 2 repliche / 30 minuti - Circo contemporaneo

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SemiVolanti

Pulmino Fiat Theatre

Pulmino Fiat Novecento è un teatro in miniatura per 5 spettatori alla volta. Le scene non durano più di 5 minuti. “L’avvenimento teatrale diventa frammento che si spazializza in soluzioni sempre diverse: quasi fossero dei corti cinematografici, con una loro compiutezza e una loro vivacità” ( A. Porcheddu). Le brevissime scene sono tracce, suggerimenti di mondi possibili che indagano, il mistero quotidiano di questa cosa che chiamiamo vita, che è insondabile e pericolosa, che ti meraviglia o che ti corrompe con la sua crudezza. Pulmino Fiat Theatre è un progetto nato nel 2005 e che continua a rinnovarsi nel tempo, con nuove collaborazioni artistiche e nuove performance.

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Quando e dove:

PIAZZA DEL POZZETTOQ*
Dalle ore 23.00 alle 1.30 / Teatro in miniatura per 5 spettatori alla volta, 5 scene diverse di 5 minuti totale performance 2h 30 minuti

 

* Posti Limitati

 

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Trickster Teatro

Rapsodia per giganti

“Le figure del mito vivono molte vite e molte morti, a differenza dei personaggi del romanzo, vincolati ogni volta ad un solo gesto. Ma in ciascuna di queste vite e queste morti sono compresenti tutte le altre, e risuonano“
Roberto Calasso

Rapsodia per giganti è un duetto per trampolieri in spazi aperti che affonda le sue radici in tutto quel vasto territorio di suggestioni sottese tra mito e fiaba; lo spettacolo vuole indagare sulle possibilità di un teatro che utilizzi la scenografia naturale preesistente, sia essa urbana o extra urbana, per lo sviluppo dell’azione scenica, in una sorta di rivalutazione dell’evento teatrale riportato in luoghi inconsueti per il teatro. Due enormi personaggi d’altri tempi appaiono accompagnati dal rullo dei tamburi ... si aprono le danze e come in un antico mazzo di carte le storie si intersecano e si confondono, si dipanano per mescolarsi nuovamente in bilico sulla sottile linea dell’eterno connubio d’amore e morte... Ciò che conduce lo spettatore nel dipanarsi dello spettacolo non sono tanto le singole fabulae, i singoli episodi con i loro inizi e le loro fini, quanto l’atmosfera generale: quella generale aura di possenza e ineffabilità che pervade tutta l’area tra mito e fiaba, di fronte alla quale tutto ciò che è umano sembra irrimediabilmente caduco ed effimero e di una piccolezza disarmante; così, in questo girotondo di ruoli, i personaggi perdono la loro ‘umanità’ per trasformasi in caratteri nei quali convivono gli opposti e le loro negazioni: la struttura narrativa viene abbandonata a favore di un intreccio che si snoda secondo la logica delle associazioni d’immagini.

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Quando e dove:

PIAZZA I° MaggioB
Ore 22.30 / 1 ora / 1 solo spettacolo - Teatro in spazi aperti

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7/8 Chili

Buio

L'osservazione affascinata dei fenomeni naturali trova qui la sua traduzione nella ricostruzione di un paesaggio video-sonoro. La luce ed il suono, sono gli elementi fondamentali della costruzione scenica di un percorso notturno, dove si alternano immagini, ambienti e momenti visionari. Una finestra segna il confine tra dentro fuori, dividendo lo spazio scenico e dando vita a gioco di proiezioni, retro proiezioni,illuminazioni, trasparenze ed ombre .La visione risulta celata ed ostacolata al fine di stimolare nello spettatore un processo di immaginazione e ricostruzione di ciòche è nascosto, di tutto ciò che sta al buio nell' ignoto delle tenebre, in quella zona oscura dentro ciascuno di noi della quale non vogliamo sapere. La narrazione non segue un percorso logico ma piuttosto cerca di fare leva sulla perenne esitazione tra spiegazione razionale e irrazionale degli avvenimenti narrati. L'immaginario ricostruito tenta di proiettare lo spettatore verso luoghi indefiniti ed astratti dove abbandonarsi al fascino dell’infinito, immergendosi in un piacevole stato di trasporto ed estasi. Il filo conduttore delle situazioni create è la traccia audio; il suono , infatti , è uno degli espedienti utilizzati per conciliare la realtà con l’immaginazione ed è considerato come fenomeno naturale e fisico in grado di evocare immagini poetiche.

Come nelle teorizzazioni leopardiane sull'acustica idillica, la percezione dei suoni di cui non si vede la fonte, genera sensazioni indefinite. La scena è intesa come luogo sacro, separato in cui potersi abbandonare alla meditazione, come in un pensiero Zen, descrivendo il luogo dell'indefinito e della rimozione dove il buio e inteso come metafora. Materiale e immateriale, narrabile e ineffabile si alternano sulla scena nella ricerca della bellezza. La luce e il suono non sono semplici strumenti ma assumono una carica espressiva, capaci di articolare materie poetiche e sostanze drammatiche. Il processo messo in atto corrisponde ad una autonomia del teatro, affidato unicamente ai propri mezzi, non intesi come strumenti, macchine per illusioni, bensì quali elementi linguistici.

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Quando e dove:

VIA O. CAOSIR*
Ore 23.00 + 00.30 + 2.00 / 20 minuti / 3 repliche - Performance

 

* Posti Limitati

 

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Helen Cerina

Senza tetto

In una casa disegnata sul pavimento, Helen vive per un giorno invitando chi sta al di là della linea della porta a bussare ed entrare per prendere un tè, fare una partita a carte, ballare. E' un invito ad accettare e forzare quelle convenzioni che ci permettono di condividere una stessa esperienza, a riflettere sullo spazio pubblico, privato e appropriato, sullo (s)confinamento, sulla casa come luogo di protezione e nascondimento a garanzia della privacy ma anche come rappresentazione del proprio status sociale. Una possibilità ulteriore in cui Nottenera crede fortemente, di pratica creativa della scoperta e dell’ascolto dell’altro.

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Quando e dove:

LARGO TARCISIO VITTORIS
dalle ore 19.19 durata 24 ore / Performance di interazione

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Mercanti di Fuoco + Luigi Petrolini

Maia

Viaggio ed evasione, fuga nell’ immaginario… stato inevitabile o meglio indispensabile… mutazione ed incontro.

“Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone”. – J. Steinbeck

Lo spettacolo Maia muove dal tema del viaggio, focus di questa edizione di Nottenera ed è frutto di uno specifico progetto che protegge e vuole favorire l’incontro tra teatro e giocoleria e tra chi il teatro lo fa per professione e chi no. Sono stati reinterpretati i movimenti stessi propri della giocoleria per riportarli ad azioni di uso quotidiano, e questo ha permesso di tornare all'essenza nuda del gesto, alla sua origine remota, eppure così vicina alla natura umana. La conduzione dei lavori è stata affidata per questa speciale occasione al giovane attore e per la prima volta regista anconetano Luigi Petrolini, che ha incontrato per tre mesi i ragazzi del gruppo locale Mercanti di Fuoco..

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Quando e dove:

BELVEDEREP
Ore 23.30 + 1.30 / 30 minuti / 2 repliche - Performance teatrale con fuoco

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Tamara Bartolini

LA CADUTA (progetto residenziale tra artisti e territori)

“Cronaca di una caduta_43°N/13°E” con la collaborazione artistica di Giovanni Magnarelli e la partecipazione di Sineglossa
“La caduta_on the roof_01” - performance
“Biografie della caduta” Laboratorio con gli abitanti di Serra De’ Conti

 

Cadere, farsi male, rimanere immobili, schiacciati a terra, il respiro spezzato, la bocca aperta, gli occhi chiusi. Da un evento straordinario prende vita “La Caduta” di Tamara Bartolini, proposto come “La Caduta – progetto residenziale tra artisti e territori”. A Nottenera 2010, il lavoro si articola in tre tappe:  residenza e spettacolo “Cronaca di una caduta_43°N/13°E”; la performance per l’alba di NotteNera “La caduta_on the roof_01” e il laboratorio con gli abitanti di Serra De’ Conti “Biografie della caduta”. Emozioni, contaminazioni tra parole, corpo, musica e immagini in continuo dialogo fra loro. La attrice, narratrice, regista Tamara Bartolini apre agli altri una dimensione privata, intima e la trasforma attraverso un percorso di riabilitazione che diventa viaggio della caduta, in esperienza collettiva, restituendo un sentire universale. Perché cadere, anche metaforicamente negli spazi della memoria, dei sogni, è ritrovare l’altro nascosto dentro di noi, il diverso, l’estraneo a cui dover restituire una storia, un’identità. E il teatro è lo spazio della rete che alla fine permette la caduta finalmente libera. Un ensemble di attori, musicisti e videomakers accoglie il pubblico in una scena da riempire, un luogo da abitare: Michele Baronio con le sue canzoni, anche collaboratore tecnico-artistico dell’intero progetto, Ilaria Graziano con la sua voce, Camilla Fusco con le sue immagini e i musicisti, Renato Ciunfrini e Cristiano De Fabritiis  che fanno parte del Collettivo Angelo Mai - orchestra mobile di canzoni e musicisti nato dall’esprienza dell’Angelo Mai – laboratorio aperto di arti e culture, che ha collaborato al progetto nella realizzazione della sua prima tappa  “Cronaca di una caduta - Primo studio sulla Caduta” finalista al Palio Poetico Ermo Colle 2009. La produzione è di Perpetra Produzioni, coproduzione Sycamore T Company. Il lavoro è emerso dal bando nazionale curato dall’Associazione Ermo Colle di Parma. Per la tappa di Notte Nera 2010 sarà ospite per la caduta la compagnia Sineglossa.

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Quando e dove:

CHIESA S. MICHELE X*
Ore 23.00 / 1 h - Teatro e musica
GIARDINO CA´FOSCOLO C

Ore 5.00 / 15 minuti -Perfomance

 

* Posti Limitati

 

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Teatro Viaggiante + Bandino di Serra de´Conti

Flyers

Nel lontano 1903, due sconosciuti costruttori di biciclette, i fratelli Wilbur & Orwille Wright, riuscirono a sollevarsi dal suolo con una macchina a motore di loro fabbricazione. Così, più di un secolo dopo quei 12 infiniti secondi, vengono raccontati dal duo Diego Draghi & Edoardo Mirabella, a modo loro, facendo quello che gli riesce meglio: coinvolgendo il pubblico e utilizzando quel linguaggio universale che è la risata. Si avvalgono inoltre della tecnica della giocoleria e gli equilibrismi, come a condire questo spettacolo ricco d’immagini di altri tempi. Il tutto viene accompagnato con la musica dal vivo, eseguita con la maestria e la poesia del gruppo Camillo Cromo, con cui il duo collabora da anni. Quindi, una parata per le vie dell’ paese annuncerà il grande evento: “ nella vostra città, solo per oggi, sfilerà FLYER, l’aereo che fu dei fratelli Wright , effettuerà diversi tentativi di volo, per la meraviglia di tutti”. “Inoltre, signore e signori, vi mostreremo i prototipi utilizzati dai nostri antenati: il velocipede , la minibici alata ed infine la giraffa con le ali”. “Probabilmente, nessun’altra invenzione ha avuto un impatto sul corso della storia umana simile a quello dell’aeroplano”.

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Quando e dove:

PARATA PER LE VIE DEL CENTRO + PIAZZA IV NOVEMBRE F
Ore 0.00 / 1 h / 1 solo spettacolo - Teatro di strada

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Isabella Carloni e Simona Lisi

Deadlysins - In viaggio tra i vizi

Performance finale del laboratorio residenziale

Ira, invidia, lussuria, superbia, gola, accidia, avarizia: siamo ancora sensibili alla tematica del vizio? E qual è il territorio dove oggi essi abitano principalmente? Nello spazio privato, individuale o in quello pubblico e condiviso? Indagarli ci è parso urgente. I sette vizi capitali ci appartengono tutti in modo più o meno intermittente. C’è chi li nasconde, chi li nega, chi ne parla e li ammette apertamente. L’opera di Brecht e Weill “Die sieben todsunden” è stata fin dall’inizio il nostro riferimento musicale e drammaturgico. Come allora la riflessione morale sui vizi mordeva il contesto storico e sociale, oggi ci sembra quanto più urgente individuare in questa liquidità di confini che esiste tra il vizio e la virtù, i conflitti che dilaniano internamente gli individui di fronte alla complessità del vivere sociale.”

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» Laboratori Residenziali

 

Quando e dove:

Tempi e luoghi saranno scelti durante il laboratorio residenziale. Chiedere al punto INFO

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Massimo Furlano

Viaggio a ritornare, forse per una volta ancora!

Performance finale del laboratorio residenziale

..io viaggio molto, io viaggio informato, io viaggio per lavoro, io viaggio nel mondo, taaa tatara tara taaa... io viaggio sicuro, l’ unico viaggio che conta è quello che fai dentro te stesso, taaa tatara tara taaa... io viaggio informato, io viaggio per lasciarmi tutto alle spalle, io viaggio gratis, taara tatara tarataara tatara tarataara taara ta taara ta tatà... io viaggio low cost! Per me non c' è mai stato un viaggio importante, ci sono stati solo spostamenti, il necessario per passare da qui a lì... per tanti è stato un viaggio fantastico, per altri andare a scoprire le proprie radici, per altri ancora solo la necessità, tanti viaggi della speranza, della disperazione... mah...

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» Laboratori Residenziali

 

Quando e dove:

Tempi e luoghi saranno scelti durante il laboratorio resideziale. Chiedere al punto INFO

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Javier Cura e Moss Beyon Juckes

Lo sguardo sospeso

Performance finale del laboratorio residenziale

Viaggiare è tessere attraverso il tempo un tessuto di storie che costituiscono la nostra vita, tessuto la cui trama e il cui senso si rivelano e mutano man mano che avanziamo. Viaggiare significa anche sperimentare la differenza e porre in discussione le diverse nozioni di universo personale e familiare. Viaggiare è entrare nella diversità: diversità di mondi, di persone, di culture, di spazi e anche diversità di stati interiori. A partire dall’esperienza e dall’integrazione di questa varietà di alterità, torniamo ad incontrare noi stessi con occhi diversi. Traendo ispirazione dalle nostre storie personali di viaggio, o da storie che abbiamo udito, le reinventeremo, utilizzando e rielaborando immagini, scene, microstorie, frammenti, fino a creare un mondo in cui lo spettatore potrà a sua volta viaggiare in una nuova prospettiva. A questo scopo utilizzeremo una varietà di strumenti e tecniche teatrali, dal teatro di narrazione alla danza (elementi di Contact Impro, arti marziali, tango), al teatro fisico, teatro d’ombre e di luce, alfabeti verbali e gestuali creati dai partecipanti nel corso del workshop, suoni, canzoni e musica, maschere, costumi, oggetti ed elementi scenici realizzati a partire da materiali riciclati. Fra le storie che emergeranno focalizzeremo principalmente su quelle che ci consentiranno di investigare e mettere in discussione le modalità in base alle quali ciascuno di noi vede, percepisce e conosce il proprio mondo. L’esito di questo workshop di sei giorni verrà presentato in forma di performance nel corso dell’evento NotteNera nel borgo medievale di Serra de’ Nella notte finale del 21 agosto, spenta ogni luce artificiale del centro storico di Serra de' Conti, saranno ospitati e proposti diversi linguaggi creativi contemporanei di teatro, musica, cinema d'animazione, nouveau cirque, installazioni, ecc, in tutti le piazze, strade e vicoli del paese.

Per saperne di più:

» Laboratori Residenziali

 

Quando e dove:

GIARDINI DEL MUSEO H
Ore 22.15 + 00.00 / 40 minuti
/ 2 repliche - Contact improvisation

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Banda Koiné

Alessandro Sampalmieri voce e chitarra
Andrea Donzelli piano Rhodes e clavietta
Angelo Gioacchini Sax, percussioni e cori
Simone Bellezze Batteria, Cajon, percussioni
Michele Gasparini "Contrabbacchio"

La Banda Koiné nasce nel settembre 2008 dall'incontro di 5 musicisti dalle radici musicali estremamente differenti. Il termine koiné rivela la volontà che guida la formazione di cercare un linguaggio universale, che sappia far coesistere culture e forme espressive differenti e che sappia far danzare il pubblico, intendendo la danza come irrinunciabile forma di comunicazione. I brani che proponiamo vengono selezionati fra i ritmi e le melodie più coinvolgenti che le varie culture musicali possano offrire, formando un repertorio estremamente eterogeneo e versatile che ha come linfa vitale il divertimento e il coinvolgimento di chi ascolta.

Per saperne di più:

www.myspace.com/bandakoine

 

Quando e dove:

PIAZZA IV NOVEMBRE F
Dalle ore 1.00 alle ore 3.00 / 2h - Concerto

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Apertura con simbolico rintocco di Campana al tramonto + Junior Band "Nicola Pieroni"

La pratica strumentale, a partire dalla Scuola Primaria, è un’attività già funzionale e consolidata in molti paesi d’Europa ed in America. Non a caso in questi paesi le diverse scuole hanno nell’attività formativa anche la pratica musicale strumentale e corale che ha favorito il nascere di bande musicali, orchestre e cori. Il suonare uno strumento è considerato un atto formativo a livello culturale e cognitivo oltre che un atto educativo che favorisce l’inserimento degli allievi in un gruppo che persegue obiettivi comuni. Il progetto che ha preso vita a Serra de’ Conti è nato proprio dalla volontà di inserire questa buona pratica musicale sin dall’ultimo biennio della scuola primaria, permettendo di avvicinare i bambini alla musica, “facendo musica” in prima persona attraverso lo studio di uno strumento musicale a fiato e delle percussioni. La Scuola Primaria di Serra de’ Conti è sicuramente tra le prime in Italia ad avviare questo tipo di esperienza di una Banda Musicale Giovanile. Inoltre, questo progetto ha tra gli obbiettivi quello di incentivare lo studio di strumenti a fiato i cui suonatori sono oggi una rarità: flauto, oboe, fagotto, clarinetto, sassofono, tromba, trombone, corno, euphonium, percussioni. Il progetto ha preso vita nell’anno scolastico 2007-08. A tutt’oggi i bambini coinvolti sono circa 45 (di quarta e quinta ), guidati da un’equipe di 10 docenti. Si sono esibiti sia in ambito scolastico che in numerose altre occasioni, facendo musica d’insieme.

Quando e dove:

PIAZZA DEL COMUNE L
Ore 19.19 rintocco della campana + ore 20.00 / 15 minuti - Esibizione musicale

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Lociverba

Lociverba é una performance sonora site-specific ideata e curata da Alessio Ballerini, Canenero, Sacha Moccheggiani e Pietro Baldoni. Un progetto multimediale adattato, perciò unico di volta in volta, alle caratteristiche dello spazio ospitante, pronto ad esaltarne i tratti attraverso l'ambiente e la musica, dove esecutori ed ascoltatori vivranno unitamente un' esperienza sociale tra suono e paesaggio sonoro. Gli strumenti tradizionali, classici interagiranno con quelli elettronici,  generando un legame aleatorio con lo spazio circostante,  evocando le peculiarità dell’ ambiente attraverso il loro connubio.  

Per saperne di più:

» Bio Artista

 

Quando e dove:

GIARDINO DEL CA' FOSCOLO C
Ore 1:00 / 1 h / Performance sonora site-specific

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Musica per il cuore, la mente, l'anima

Concerto per voce, campane Tibetane, tambura, violoncello, harmonium, flauto.

Lasciarsi andare, farsi avvolgere dal “Sutra del Cuore” cantato in lingua sanscrito, è come immergersi in una visione profonda nel cuore del Buddha. La melodia prodotta dalle Campane Tibetane è una corrente energetica così ricca di vibrazioni che possono arrivare all’anima, portando armonia e benessere. Questo concerto è un modo per esplorare nuovi linguaggi sonori, dove l’atmosfera magnetica ricca di riflessione profondamente meditativa, dona effetti benefici, quasi alchemici all’ascoltatore.

Il programma spazia dalle antiche melodie kurde ed armene ai modi gregoriane, da Bach ai canti di mistici indiani, dalla poetica di Tagore alla ricerca contemporanea: un viaggio nel potere del suono attraverso la voce, il violoncello, le campane tibetane, il flauto e il liuto indiano.

Con questo nuovo progetto musicale, è stato seguito l’impulso di ricercare l’essenziale nell’universo sonoro. Ci si è avvalsi di un veicolo musicale che, rigorosamente ma efficacemente, potesse convogliare il prezioso effetto che il suono può avere sull’ascoltatore. Vengono utilizzate formule musicali quasi alchemiche, basate sull’uso di particolari modi musicali e ritmici, dove la voce umana si intreccia con quella del violoncello, entrambe all’interno di un cerchio di armonici costituito dal suono del tanpura e delle campane tibetane. Scale liturgico-gregoriane occidentali e raga indiani creano nuove identità sonore dove il bordone del tanpura (strumento indiano a corde pizzicate) si associa ad altri suoni tipicamente classici, come quello del flauto o di un violoncello del ‘700.

Per saperne di più:

» Ashima Patrizia Saterini
» Prabhakar

 

Quando e dove:

CHIESA DI SAN MICHELE X
Ore 3.15 / Concerto

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Inauguriamo la pratica di "PrivatAmico": un privato prende a braccetto un artista e lo accompagna a Nottenera, il primo privato amico e sponsor ufficiale è il:
Centro Estetico e Profumeria - MORENA

 

Cronofobia

Esperimenti tecnovegetativi

Forme semplici, autogenerate, ripetizione lineare come un flusso ma con turbolenze e svarioni. le macchine vengono accese e iniziano il loro discorso o il loro canto. si può assistere, contemplare, lasciar essere.

Dalle ore 2.00 allre ore 3.00 live
Dalle ore 3.00 in poi dj set
Pulsazioni e retine allineate fino all'alba

Quando e dove:

GIARDINI DEL MUSEO H
Dalle ore 2:00 - Nottenera elettronica

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"TU"_Tenerezze Urbane

Messaggi in bottiglia

Azione per la prossimità

Nottenera” annuncia la nascita della pratica creativa quotidiana “TU - Tenerezze Urbane” e ne ospita la prima azione tenera dal titolo “Azione per la prossimità_Messaggi in bottiglia”. TU è pratica collettiva sommessa di azioni tenere come modello urbano di convivenza, di responsabilità, di non possesso, di vita. L’azione, rivolta a tutte le fasce d’età, è suggerita dal tema del Viaggio che caratterizza l’edizione 2010 di Nottenera e dalla volontà di coinvolgere in modo ancora più significativo la gente comune, gli abitanti del paese, i turisti o gli avventori casuali. A cominciare dalle scuole e dagli studenti che hanno già intrapreso questa azione di prossimità attraverso un lavoro mirato nei mesi invernali. A partire da martedì 17 agosto lungo la suggestiva scalinata del Pozzetto, saranno sospese bottiglie di plastica, dai colori più disparati e rimarranno esposte fino alle festa finale del 21 agosto. Le bottiglie costituiranno, opportunamente sistemate e illuminate, prima di tutto un curioso arredo urbano. In secondo luogo, saranno i ricettacoli fisici dei pensieri di tutti coloro che vorranno esprimersi in merito al concetto di viaggio. Attraverso semplici bigliettini introdotti anonimamente all’interno delle bottiglie, ricordi, opinioni, storie, disegni e ogni altra traccia di un passaggio o di una posa, saranno inviati alla lontana terra della comunità locale pronta a riceverne gli “spiaggiamenti”. Il primo messaggio a inaugurare il viaggio delle memorie anonime, è un frammento tratto dalla predica dei pesci della poetessa Mariangela Gualtieri: “Risplendiamo. Adesso. Essere il mondo, voglio. Sentirmi a casa nel cosmo. E le maree saranno la strada del gonfio cuore. Sarà d’amore se cresco. Se avanzo o calo. Sarà d’amore...”. Alla conclusione di Nottenera il 21 agosto, all’alba, ci sarà la simbolica raccolta dei messaggi in bottiglia la cui sorte sarà decisa dalla comunità locale dopo un periodo di fruizione pubblica. La pratica creativa quotidiana “TU - Tenerezze Urbane” è un'idea di Sabrina Maggiori in collaborazione con Paula Carbini.

Aperitivo poetico per Tu

A questa prima azione contribuiranno le attrici Caterina Palmucci e Annalisa Cantelmi del gruppo INcanto per i canti da condividere durante l’aperitivo poetico del giorno 17 agosto. Canto aperto …canto che apre… ce la cantiamo perché ci piace, ci emoziona, ci fa raccontare storie, e anche perché canta che ti passa! Canti che ci portiamo dietro da una vita di viaggi, canti che sono ormai parte della nostra storia, canti da condividere con gli altri. Insomma il canto come mezzo per incontrarci attraverso la cultura popolare. L’Incantare, ovvero il fissare col canto. Quindi canti che vi proponiamo, ma anche che vogliamo scambiare. Sicuramente ognuno di noi ha un canto che lo rappresenta per cultura, per amicizia, per momento storico di vita, perché la combinazione del suono e del senso delle parole arrivano al “centro dell’essere” che ascolta, e partono dal “centro dell’essere” che emette.Allora noi portiamo i nostri canti, ma tu se vuoi porta i tuoi!

Hanno inoltre collaborato: Paula Carbini per il lavoro con i bambini delle scuole già concluso, Simone Alessandrini per gli allestimenti, Claudia Gentili per l'ascolto e il racconto, Renato Gasperini per gli scatti fotografici, Katia Mazzillo e Cristiana Riccione che realizzeranno con materiale riciclato la “Valigia delle memorie” che raccoglierà i frammenti piaggiati e sarà poi esposta nel Museo delle arti Monastiche. La valigia verrà aperta l'anno prossimo a simbolico inizio della nuova edizione Nottenera.

Per saperne di più:

» Manifesto poetico
» Progetto Tenerezze Urbane +     Aperitivo poetico per Tu

 

Quando e dove:

SCALINATA DEL POZZETTO TU
Martedì 17 Agosto / dalle ore 19.00 / pratiche creative quotidiane

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AzioneGradoZero

DeFlòro

Videoinstallazione a cura di F.Zanuccoli e L.Longo

DeFlòro. Una videoinstallazione, realizzata da Fabrizio Zanuccoli e Laura Longo, prende corpo dietro una finestra del palazzo comunale, e si affaccia così sullo spazio pubblico offrendosi allo sguardo dello spettatore e del "passante in viaggio" come immagine che si fa guardare e si misura coi sensi. Una metafora, un fantasma, un generatore di desiderio.

Per saperne di più:

» Bio Artista

 

Quando e dove:

PIAZZA DEL COMUNE L
Dalle ore 19.19 / Videoinstallazione

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Andrea Martignoni

Rassegna di corti animati da tutto il mondo

In collaborazione con il Film Festival Internazionale Sedicorto di Forlì

Il Cinema di Animazione è una delle arti a cui NotteNera guarda con maggiore interesse e attenzione. Dalla prima edizione, i video e i corti proposti sono selezionati da uno dei maggiori esperti a livello internazionale, Andrea Martignoni. Musicista rumorista bolognese, dal 1998, dopo aver realizzato il progetto radiofonico sulla città canadese di Montreal dal titolo “A chacun son Dépanneur”, coproduzione tra Radio Tre e Radio Canada, Andrea Martignoni si dedica al Cinema d'Animazione e organizza i suoni quasi sempre in riferimento a immagini in movimento. La passione da storico e teorico del suono nel cinema di animazione è diventata così atto pratico. Ha realizzato colonne sonore per cortometraggi e collabora con BLU, Saul Saguatti, Virgilio Villoresi, Pierre Hébert. Presenterà dei corti animati provenienti da tutto il mondo alcuni dei quali selezionati in concorso alla prossima edizione del Sedicicorto International Film Festival di Forlì, proiettati in anteprima per NotteNera 2010.

Per saperne di più:

» Bio Artista

 

Quando e dove:

GIARDINO INTENRO DEL MUSEO DELLE ARTI MONASTICHE A
Dalle 21 alle 22 per bimbi / Dalle 0.00 all’alba per gli adulti - Rassegna cinema d'animazione

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Morena Chiodi

Torretta Archeoclub

Workshop e intervento site-specific finale.

Per oltre una settimana, l’artista risiederà in paese e lavorerà all’interno del suggestivo spazio della torretta dell’Archeoclub in ascolto dell’ambiente circostante. Un nuova posa su territorio della sua ricerca MICRO/MACROCOSMO. Come nel tempo tutto decade e si dissolve, cosi', sempre nel tempo, tutto torna a nuova vita all’insegna di una ciclicità che muove la materia e che da sempre è riconosciuta e narrata da ogni sorta di culture e civiltà. “Incontrando questo spazio gia' occupato da frammenti d'arte del passato, ho sentito forte l’emergere della sacralita' della trasformazione della materia come percorso divino attraverso il tempo. Ho pensato quindi di lavorare ad una sorta di glossario della trasformazione della vita dove l’immensamente piccolo ( invisibile) risuona con l’immensamente grande ( visibile) da realizzare con gli strumenti semplici con i quali lavoro in genere: carta e matita.

Per saperne di più:

» Bio Artista

 

Quando e dove:

TORRETTA ARCHEOCLUB M
Dal ore 19.19 / Intervento site-specific

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Simone Alessandrini

Canale Astrale

Viviamo immersi in bolle invisibili ma la ricerca del divino si avvale di un percorso diretto lungo il quale è però facile deviare. E' l'atto imperturbabile che apre il canale. Bianco.

Per saperne di più:

» Bio Artista

 

Quando e dove:

CHIESA S. CROCE V
Dalle ore 19.19 - Installazione

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Andrea Massani

Prigionie di un fauno

"Prigionie" è il viaggio di un fauno che, affiorando da atmosfere oniriche, è attratto dall'ambivalenza delle nostre esistenze.

Per saperne di più:

» Bio Andrea Massani

» Bio Renato Gasperini

 

Quando e dove:

VIA GARIBALDI n° 56 Z
Dal 19.19 - Foto

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a cura di Giorgio Sebastianelli e Mauro Pierfederici

Attraversando, le parole Letture ad ogni batter d’ora

I suoni della lingua riducono il buio nel viaggio verso la scoperta dell'ignoto, dall'inizio sino al futuro prossimo. Nell' attraversare questa edizione di NOTTENERA le parole scandiranno i percorsi di noi viaggiatori verbali, in ascolto delle nostre invenzioni sonore. Recital collettivo di molteplici paesaggi narrativi, dai classici alle avanguardie e ritorno.

Per saperne di più:

» Bio Giorgio Sebastianelli
» Bio Mauro Pierfederici

 

Quando e dove:

PIAZZA DELLA PAROLA D
Dalle ore 22.00 e fino alle 02.00 ad ogni battere d'ora - Recital

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Associazione Freedomountain a cura di Gianluca Romagnoli

Viaggio nella volta celeste

Da Serra de' Conti partiremo in un viaggio indirizzato alla volta celeste tra stelle più o meno luminose e le rispettive costellazioni. Racconteremo la loro storia fisica e mitologica aiutati nella visione da semplici strumenti amatoriali quali un puntatore laser, un binocolo ed un telescopio. Si andrà prima ad ovest verso Arcade figlo della grande ninfa Callisto Orsa Maggiore, poi scenderemo lungo l'ecclittica dove incontreremo le costellazioni dello zodiaco. Soffermandoci su Esculapio XIII segno zodiacale, si arriverà fino al centro della Via Lattea, ricco di ammassi stellari e nebulose. Si ripartirà poi seguendo la nostra galassia, salendo fino allo zenit dove Cigno, Aquila e Lira generano il triangolo estivo. In piena notte si scenderà dallo zenit proseguendo verso l'ovest dove Perseo, Andromeda e Cassiopea ci racconteranno la più grande storia mitologica della volta celeste. Osservandoci nel grande specchio della galassia di Andromeda capiremo che il nostro viaggio sarà concluso ma solo fisicamente. Ci accorgeremo di non esserci mai persi guidati dalla Polare e che la nostra fantasia continuerà a viaggiare nell'universo. Il tutto sarà accompagnato dai pianeti; Venere, Marte e Saturno ci lasceranno subito dopo il tramonto per dare spazio a Giove, padre degli dei ed una Luna il cui volto umano è quasi al culmine della pienezza.

Per saperne di più:

» Bio Artista

 

Quando e dove:

GIARDINO PRIVATO VIA
GARIBALDI 11
G*
Dalle ore 22.00 - 23.00 - 24.00 / durata 30 minuti / posti limitati prenotazioni direttamente sul posto - osservazione della volta celeste

 

* Posti Limitati

 

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Katia Mazzillo e Cristiana Riccione

Eco reStyle

Laboratorio per bimbi di costruzione di giochi con materiale riciclato

Katia Mazzillo e Cristiana Riccione sono Eco reStyle. Si incontrano nel 2009 e fondano Eco reStyle, dando vita ad un forte sodalizio attraverso il quale danno sfogo a tutto il loro eclettismo. Realizzano nuovi oggetti partendo da materiale già "catalogato" come spazzatura, sia esso stoffa o lattina o bottiglia di plastica, e arrivano a creare pezzi unici nei quali confluiscono arte, artigianalità e riciclo. Gli oggetti recuperati vengono trasformati nelle forme fino a diventare qualcosa d'altro; sono poi impreziositi con la pittura, il ricamo, il decoro e tutto quello che nasce dalla loro fantasia L'amore per l'ambiente e per i materiali riciclati è la base di una seconda attività, strettamente collegata alla prima e di pari importanza, nella quale Cristiana e Katia trasferiscono i loro strumenti di lavoro ai bambini, con l'intento di educarli alla manualità e al rispetto della natura. Questa attività si svolge attraverso laboratori organizzati da associazioni privati ed enti pubblici.

Per saperne di più:

» Bio Katia Mazzillo
» Bio Cristiana Riccione

 

Quando e dove:

PIAZZA MATTEOTTI O
Dalle ore 20.30 alle ore 23.00 - laboratorio per bambini

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Anonimo (!)

Voci di strada

Soste a due ruote per una sola persona

Ferraglie arrugginite, aggeggi antichi logorati dal tempo portano con sé i sapori e gli odori di  sempre ed è bene preservarli per poi consegnarli alle generazioni che verranno. Così dopo 20 anni ho resuscitato la mia vecchia compagna di viaggio ormai ridotta ad un rottame. Vorrei condividere questo nuovo battesimo con te e con la benedizione di un valoroso compagno ripercorrere in vespa luoghi e vicende della “Serra” che fu.

Quando e dove:

LUOGHI IMPREVEDIBILI -
Dalle ore 20.30 info e prenotazioni obbligatoria presso punto INFORMAZIONI - Viaggio in vespa per una sola persona durata 20 minuti circa

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LABOTTO Libri e Altrove

Come ponte tra i paesi dei colori

La Libreria di Fiabe LABOTTO di Jesi accompagnerà i più piccoli visitatori di Nottenera dentro un viaggio tra i paesi del mondo attraverso i colori. Ogni colore primario sarà portatore di un significato e di una visione da condividere attraverso una esperienza reale: al pubblico saranno consegnate delle T-shirt bianche da indossare sulle quali “lavoreranno” direttamente con le mani i ragazzini partecipanti al laboratorio_spettacolo….i colori saranno lavabili! La conclusione della storia prevede un abbraccio-ballo che mescolerà i colori delle maglie dando vita ad altri colori. Le T-shirt rimarranno come dono ai partecipanti.

Quando e dove:

PIAZZA GRAMSCI L
Ore 20.15 / 1h / 1 solo spettacolo - Racconto_laboratorio partecipazione diretta del pubblico a cura di Pina Brunori

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Anche per questa edizione la cura per il cibo e per il gusto in genere come espressione della identità locale si sposano con l’attenzione per il tema del viaggio….diverse le proposte appositamente create da scoprire!

 

L'appetito vien viaggiando

A cura di VerdeAcqua_Legambiente / presso: SCALINATA DEL POZZETTO Y

Non si tratta di una cena, ma di una serie di proposte da "passeggio"  (posti a sedere comunque disponibili)
Menù Nottenera: Fusilli integrali al pesto rosso (fredda) € 6,00 - Bruschette con crema di cicerchia € 3,00 - Bruschette tartufate € 3,00 - Bruschette al pomodoro € 2,00 - Pesche percoche al vino € 2,00 - Vino verdicchio dei Castelli di Jesi (bic.) € 2,00 - Vino Lacrima di Morro d'Alba € 2,00 - Acqua € 1          

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Cena a km0

A cura della Pro Loco / presso: GROTTA DE' PADRONSI I

Menù NotteNera: Antipasto: Assaggi di formaggi freschi della Stalla di San Fortunato, Primo: Ravioli al profumo di basilico con pendolini e scaglie di ricotta stagionata, Secondo: Tagliata di vitellone della Stalla di San Fortunato con insalatina mista, Dolce: Dolce secco, Vino: Selezione di prodotti Azienda Colonnara - Euro 18,00 escluso bevande
Non si prevede prenotazione_Servizio fino ore 1:00 salvo esaurimento scorte

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Aperitivo Nottenera

A cura della Pro Loco / presso: CHIOSTRO DI SAN FRANCESCO U

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Viaggio nei Sensi

A cura dell'Associazione CentroStorico / presso: CORSO ROMA davanti Taverna del CorsoK

Menù NotteNera: Antipasto: Rustica ghiottoneria, Primo: Nidi di rondine al tartufo, Secondo: Stinco di maiale al forno, Contorno: Patate arrosto, Dolce: Cioccolato con tortino alla crema, Vino : Verdicchio superiore - Euro 25,00
Take way _mangia e vai_ per continuare a vedere gli spettacoli: Pagnotta con maialino spezzettato al forno

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Pan di Serra, affettati e birra

A cura dell'Ex Frantoio / presso: EX SCUOLINA W

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Punto Bistrot Corso Roma

presso: Corso Roma

Voul-au-vent … di tutto un po’, presentati con vini: Passarina , Pecorino, Luna Storta, Conchiglietta, Rosso di sera, Rosamunda, il tutto abbinato a Poesie e Racconti di viaggio

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In caso di pioggia, la programmazione di Nottenera è assicurata utilizzando spazi al coperto.